1 giugno 2010

La Commissione d'inchiesta rischia la bocciatura. PLR & PPD: paura di troppi scheletri nell'armadio?

Dopo tante perplessità sull'agire del Consigliere federale Merz, del Consiglio federale, della FINMA (l'organo di controllo) e dell'UBS, i partiti PLR e PPD si accontentano del rapporto della Commissione Gestione delle Camere e puntano unicamente sulla messa in atto delle raccomandazioni contenute nel rapporto. Tutto qui ...ed è tutto dire! Come se queste raccomandazioni non potessero essere messe in atto che a conclusione di un'inchiesta parlamentare e come se non fosse importante far luce sugli intrallazzi tra Governo, FINMA e UBS.

Trovo sia gravissima la posizione di questi partiti ed è spontaneo chiedersi quali possano essere i motivi che li spingono a mantenere l'oscurità su questa vicenda. La scusa dell'inutilità di un'inchiesta parlamentare non tiene (il passato conferma il valore di queste inchieste!), come non sono credibili a mio avviso neppure la questione sui costi (alla faccia dei miliardi sborsati dalla cittadinanza) e tanto meno sui tempi (abbiamo già atteso abbastanza, alcuni mesi/anni non mi cambiano la vita, se poi però viene fatta chiarezza e giustizia!).  Hanno forse troppi scheletri nel cassetto i politici del PRL, Merz e tutte le persone personalmente coinvolte in questa vicenda? In passato l'affare Coop e le schedature sono state oggetto di in un'inchiesta e in questo modo è stato possibile garantire alla cittadinanza il principio della trasparenza sull'operato dei vertici del nostro Governo, altrimenti protetto da un velo direi "pietoso". Com'è possibile negare un'inchiesta parlamentare quando la cittadinanza di punto in bianco ha versato miliardi per salvare l'UBS dal tracollo?

Le considerazioni odierne di Fulvio Pelli alla trasmissione radiofonica Modem della RSI sono inequivocabili: Pelli ha affermato che il Consiglio federale ha agito in modo corretto. Si direbbe che il PLR legga l'operato di Merz unicamente in funzione degli interessi dell'UBS, non tanto del popolo svizzero che ha pagato fior di quattrini per salvare la banca. Un'osservazione che lascia sconcertati visto che la Commissione gestione è arrivata alle conclusioni invece che diversi aspetti non hanno funzionato. Ada Marra ieri alla trasmissione televisiva Contesto e Marina Carobbio alla trasmissione radiofonica odierna di Modem sono state veramente in gamba a spiegare i motivi che rendono necessaria l'inchiesta - veramente brave!

Beh, in definitiva non posso che ribadire quanto sia peccato non poter far chiarezza, accipicchia, avrei veramente voluto conoscere l'esito di questa inchiesta!!! E non dimentichiamoci, in tutto questo bisogna ringraziare sopratutto il PPD che nega l'inchiesta....cavoli che faccia tosta! Speriamo che l'elettorato ne tenga conto ...insomma a futura memoria! :o)
A ri-blog! Nadia