20 settembre 2010

Mancano Donne nel corpo docenti universitario elvetico

Dibattito odierno su Modem/RSI - Nel corpo docenti dell'USI la presenza molto bassa di docenti donne è dovuta ad un fatto di discriminazione? Beh, si tratta di 4 professoresse su una sesantina di docenze, alla faccia della discriminazione. Giusto pertanto soffermarsi su questo fatto: il tema approda sul tavolo dei politici ed è giusto che la politica si preoccupi anche di questi aspetti (...anche se la presenza femminile in politica non è proprio paritaria, il Ticino, anche in questo ambito, ne esce con le ossa rotte - ahi!).

Il tema vale una riflessione, perchè questo dato non è una novità, non è una scoperta e negli anni la situazione dovrebbe essere un'altra. Di fronte ad un problema ormai noto da alcuni decenni avremmo già dovuto e potuto fare un bel passo avanti. Accipicchia! La riproduzione di certi modelli,  rappresentazioni sociali e pertanto discriminazioni da tempo non sono più un mistero, quindi gli strumenti per intervenire e migliore le cose ci sarebbero - ci sono! Mah!

Insomma, la presenza di donne nel corpo docenti universitario resta un grave problema svizzero, oltre ad esserlo in modo rimarcato nel Cantone Ticino. All'Università di Berna mi ricordo come una docente dalle origine indiano-portoghesi, durante una lezione di "Educazione antiraziale e orientata alle pari opportunità" ricordasse che la presenza femminile nel corpo docenti universitario in India fosse progredito da diversi decenni. Era il 1999. Sopresa? Per nulla. È un dato di fatto: la Svizzera in ambito di pari opportunità conosce gravi ritardi  con il voto alle donne, con l'assicurazione maternità, ecc.
E intanto gli "Uomini al potere"  ripetono tante, troppe scuse, mentre i servizi Gender rischiano in certi casi veramente di essere un alibi. Imperdonabile poi la risposta in cui si ricorda che la percentuale di donne sia maggiore se si considera l'assistentato: complimenti! Vi ricorda qualcosa la formula: Medico uomo - Infermiera donna? Oppure Direttore uomo - Assistente donna?  Stessa solfa. Docente universitario uomo - Docente delle elementari donna.
Poi quando una donna riesce ad imporre la propria presenza (in certi campi ci vorranno secoli, mettiamo il cuore in pace) di fatto gli stipendi e il riconoscimento della funzione decade ...il fenomeno della femminilizzazione delle professioni. Doppio Mah!

...e non dimentichiamoci che in Ticino si aggiunge la componente "Umma, Umma", assolutamente da non sottovalutare in certi ambiti. Zgraggen non è inoltre un esponente di Comunione Liberazione? Triplo Mah!

Quindi più che giusto porre la questione sul PIANO POLITICO, specialmente se i soldi pubblici e quindi la responsabilità sociale partecipano a questa formazione. Bravo Nenad.

DONNE AGLI STUDI, DONNE RICERCATRICI, DONNE: 
RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE - specialmente in Ticino!

A riblog! Nadia