11 febbraio 2011

Bill vive nelle nostre azioni e battaglie quotidiane

In questi anni, mi sembra di non avere mai il tempo di fermarmi e riflettere. Come se fermarsi fosse un lusso che non ho, che non abbiamo in tanti. Sempre di corsa, sempre indaffarata, un affanno che ti impedisce di fermarti, perchè fermarsi sembra debba significare perdersi. E così, purtroppo, sono spesso gli avvenimenti tragici che ti costringono a fermarti e riflettere.


  foto: www.tio.ch

L'anno scorso è stato il tragico incidente in cui è stato coinvolto Bill a fermarmi. Sono stati giorni, ore di paura quelle che hanno antcipato la notizia del suo decesso. Ore sospese nel vuoto, poi l'infinita tristezza, le lacrime e i ricordi. Quelli sono momenti che non si dimenticano e che vivono con noi, ci accompagnano nella nostra vita.
A partire da quel momento in cui ho avuto la consapevolezza di non incontrarlo e sentirlo più, tra una battaglia e l'altra, i momenti trascorsi in compagnia di Bill, i suoi valori e le sue parole mi hanno in qualche modo invasa, trapassata. La sua vita e i suoi insegnamenti da quel momento sono diventati indelebili nel mio cuore e da quel momento vivo nella consapevolezza che Bill, le sue battaglie e quella di tante altre persone vivono alla nostra azione quotidiana. Pensare a lui, ricordarlo, mi rassicura. Molte delle sue battaglie le sento mie, molte battaglie che ho in mente sono sue. E oggi sono serena, in molte battaglie non mi sento per nulla sola, come non mi impurisce più dire come la penso, anche a costo di dovermi scontrare con la maggior parte dei compagni. Lo spirito critico - letto negativamente da chi teme il confronto, la coerenza a valori e principi fondamentali, l'impossibilità di certi compromessi, mi avvicinano molto a Bill. E ci abbiamo anche scherzato sopra! Che ricordi, Bill!

Oggi mi fermo una seconda volta per riflettere. Mi fermo perchè ricorre il primo anniversario dalla tua scomparsa. Quello che mi sorprende però è che il pensiero a te, oggi non mi risulta più lontano, anzi direi quasi più vicino. E pensare quindi che il futuro ci avvicina, mi rassicura.

Oggi scrivo di te, ma non per ricordarti, perchè quello avviene spesso - proprio oggi ho scritto una presa di posizione a sostegno del Parco del Piano di Magadino ...e come non ricordati (!); scrivo di te perchè magari qualcuno non ti conosce, ma leggendo queste righe si incuriosisce e ci tiene a conoscerti. E grazie al grande lavoro dei tuoi cari che ti hanno dedicato uno splendido sito www.billarigoni.ch  è possibile conoscere il corso della tua vita, i valori in cui hai creduto e le numerose battaglie che hai portato avanti - instancabile. Battaglie che oggi toccano a noi, nel rispetto dei valori che condivido con te e che molti condividono con noi.

Grazie Bill per avermi insegnato tanto, Grazie per il sostegno che mi ha sempre offerto e Grazie per continuare ad accompagnarmi nelle piccole e grandi lotte quotidiane.

Nadia


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