6 agosto 2009

Giovanni Allevi al 62. Festival del Cinema di Locarno

Il grido d'amore di Giovanni Allevi
Tra passione, follia... e notti insonni.



Per lui Napoli ha bloccato il traffico aereo, permettendogli così di eseguire indisturbato i suoi pezzi in Piazza del Plebiscito. Ignaro di questa attenzione, Giovanni è rimasto sopreso dal fatto che dopo pochi attimi dalla conclusione del concerto sopra di loro passasse un aereo ...altro che casualità! Ma ancor più lo scuotono le "attenzioni" del Vaticano (Il Vaticano!!) che l'ha definito un "piatto di spaghetti alla bolognese" ... e lui, sorridendo, se ne compiace perchè ne va matto! I suoi spartiti sono timidamente nascosti tra quelli dei grandi della musica classica, in numerosi zainetti di studenti del Conservatorio; le sue note fanno capolino quasi fossero una presenza profana, ma sono invece vitali per la passione di questi ragazzi. Giovanni condivide la riflessione di una pianista asiatica che, superati i 70 anni di età, continua instancabilmente a suonare il suo pianoforte. La follia è quel che ci vuole per far sì che questa passione possa durare nel tempo ...e intanto la sua follia ci permette di respirare la musica!

Allevi è un talento indescrivibile, mosso dalla passione, dalla curiosità e da una innata follia per la musica. Nella sua grande semplicità, umiltà e simpatia, Giovanni ha regalato al pubblico una riflessione importante rivolta sì al grande valore dei classici - un'imponente tradizione musicale costituita da una magnificienza di opere - sottolineando però al contempo quanto sia grave lasciare che la creatività dei musicisti del presente rischino di rimanere imbrigliati in questi miti. E a questo proposito Allevi, citando Orwell, ha ribadito come "la società degrada i classici rendendoli delle autorità, per mettere di scacco il presente ed evitare la manifestazione della bellezza sotto nuove forme". Giovanni si ritiene fuori da ogni schema, un anticonformista delle sale dei Conservatori e se ai classici del passato si rivolge meravigliato, non si rassegna ed è convinto che anche nel presente e nel futuro possa essere possibile comporre melodie straordinarie. E la sua musica ne è la prova.

Da tempo l'onda arancione dei suoi fans lo accompagnano con affetto, attenzione e grande entusiasmo. Ma Giovanni, sorridendo, spiega di nutrire un profondo riconoscimento verso di loro e ribadisce come sia piuttosto lui a sentire il bisogno di richiedere l'autografo ai propri fans. La sua notorietà, nonostante sia controversa, è ormai un fatto certo. La prova della sua fama è confermata dalla presenza del suo nome nella settimana enigmistica. Alla testa di una classifica che elenca i personaggi preferiti dai ragazzi c'è proprio lui, Giovanni Allevi. E tra le numerose persone presenti all'incontro con Allevi vi era appunto un giovane pianista, musicista da soli due anni, speranzoso di tornare a casa con l'autografo di Allevi sullo spartito di una sua composizione - il primo pezzo che è stato capace di suonare! Intervistato dal giornalista il giovane Alex ha colto l'occasione per ringraziare Allevi ricordando la dolcezza delle sue melodie. Una dolcezza che Allevi ha saputo esprimere nelle note dei due pezzi suonati a conclusione dell' incontro.
Ecco inoltre alcune immagini della mattinata di Locarno riprese da Ticinonline: http://www.tio.ch/aa_tiotribu/fotogallery.asp?level=album&id=152

E per finire, aspettando di poter partecipare al suo concerto che si terrà all'Arena di Verona il prossimo 1. settembre (assolutamente da non mancare!), non possiamo che ringraziare i giornalisti Oldani e Verga del Camaleonte di Rete Uno per aver offerto al proprio pubblico l'occasione incredibile di incontrare Giovanni Allevi! Un incontro fantastico che verrà trasmesso da Rete Uno giovedì 20 agosto, dalle 10 alle 11! Ne vale la pena!

...e in conclusione, eccovi il secondo brano suonato da Giovanni!



...e a voi tutti: a riblog!
nadia



2 commenti:

cristina ha detto...

Ciao Nadia sono Cristina di Milano c'ero anch'io a locarno a sentire Giovanni avevo la sciarpina arancio che giò ha scelto come sciarpina alleviana volevo farti i ocmplimenti per il tuo articolo e sarò felice se lo vorrai di conoscerti a verona! scrivimi se lo desideri a canonicocristina@fastwebnet.it un bacione arancio cri

Nadia Pittà Buetti ha detto...

Ciao Cristina! Innanzitutto Grazie 1000 per i complimenti! A Locarno, davanti a me, ho visto un gruppo di ragazze molto affiatate e probabilmente c'eri anche tu! Comunque vedremo di metterci in contatto per conoscerci - ti scriverò direttamente sul tuo mail!
un caro saluto arancio & a presto!
nadia